Maria Madre e Regina (S.Nazario-M. Grisa)

• Decanato: Santi Ermacora e Fortunato

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La parrocchia di Maria Madre e Regina, canonicamente eretta il 27 settembre 1962 con il dismembramento delle parrocchie di Contovello e di Prosecco, è stata costituita per la cura d’anime dei fedeli profughi istriani del Borgo di S. Nazario a Prosecco. Riconosciuta civilmente con D.P. di data 4 luglio 1963, ha iniziato l’attività indipendente l’11 ottobre 1966. Chiesa parrocchiale è il tempio di Maria Madre e Regina eretto in adempimento di un voto emesso dall’Arcivescovo Antonio Santin per la salvezza della città di Trieste dagli eventi bellici del secondo conflitto mondiale. Ricorda, inoltre, la consacrazione dell’ltalia al Cuore Immacolato di Maria, avvenuta a Catania il 13 settembre 1959 durante il Congresso Eucaristico Nazionale. Il tempio, progettato dall’ing. Antonio Guacci, è stato consacrato dal Patriarca di Venezia Card. Giovanni Urbani il 22 maggio 1966 con la partecipazione dei Vescovi della Regione Conciliare Triveneta. Nella stessa occasione è stato consacrato l’altare maggiore dal Card. Ildebrando Antoniutti, Prefetto della Congregazione dei Religiosi, l’altare del SS.mo Sacramento da Mons. Raffaele Radossi, Arcivescovo di Spoleto, e l’altare della Madonna di Fatima da Mons. Antonio Santin. La cura del tempio e il ministero pastorale parrocchiale, espletati fino al 1992 dal clero diocesano, sono stati affidati dall’ottobre 1992 all’agosto 2004 ai Missionari della Fede e dal 1° settembre 2004 agli Oblati Figli del Divino Amore di Roma. Sede dell’attività parrocchiale è la chiesa di S. Nazario nell’omonimo Borgo, aperta al culto e benedetta il 13.12.1959.